allergia al nichel alimentare: intervista a Monia Caramma

Allergia al Nichel Alimentare: I Consigli Pratici di Monia Caramma per una Dieta Consapevole

Sei una di quelle persone che lotta quotidianamente con l’allergia al nichel?

Sai quanto sia difficile navigare tra le insidie della dieta e trovare informazioni affidabili?

Allora non puoi perderti l’opportunità di guardare l’intervista che io e mio marito Mirko abbiamo realizzato con l’illustre Monia Caramma, una vera autorità nel campo della cultura degli alimenti.

Ad Ascoli Piceno, proprio nei pressi della nostra città, Monia Caramma ha presentato il suo ultimo libro, “La verità vi prego sul cibo!“.

La Verità, Vi Prego, sul Cibo
Manuale di sopravvivenza alimentare

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E ora, grazie a una fortunata coincidenza, abbiamo avuto l’opportunità di intervistarla.

L’intervista che ne è scaturita è un autentico tesoro per tutte noi che dobbiamo affrontare le problematiche legate all’allergia al nichel.

Monia Caramma ha condiviso con noi preziose informazioni, consigli pratici su cosa mangiare per chi ha l’allergia al nichel alimentare che renderanno la nostra vita più consapevole.

Se sei stanca delle solite restrizioni e desideri finalmente vivere una vita senza compromessi, ti invito a dedicare qualche minuto del tuo tempo per guardare questa imperdibile chiacchierata.

Sono certa che rimarrai affascinata dalle parole e dalla conoscenza alimentare sull’allergia al nichel di Monia.

Imparare come gestire la tua dieta e a superare le sfide quotidiane.

So molto bene quanto sia frustrante sentirsi limitati dalle allergie, ma con l’aiuto di esperti come Monia Caramma, puoi finalmente prendere in mano le redini della tua salute e del tuo benessere.

Non perdere l’opportunità di accedere a una fonte di ispirazione e saggezza, grazie a questa intervista che abbiamo realizzato con Monia.

Siediti comoda, rilassati e lasciati guidare verso una nuova consapevolezza alimentare.

Scorri qui sotto per guardare l’intervista completa e inizia a trasformare la tua vita oggi stesso!

Allergia al nichel alimentare: Ecco i consigli di Monia Caramma

https://youtu.be/YYUXJ-4teHg

Monia, puoi dirci chi sei e di cosa ti occupi?

Sono Monia Caramma e mi occupo di cultura e alfabetizzazione alimentare da un lato e di ricerca dall’altro. Sono una ricercatrice di alimenti sostenibili.

Il mais bianco e sorgo sono tollerati da chi è allergica al nichel?

Il mais bianco e sorgo italiani, che sono quelli su cui abbiamo grande esperienza. Sì sono tollerati.

Li possiamo mangiare perché il mais bianco ha meno di zero microgrammi su 100 grammi di nichel e il sorgo è intorno all’1,7 microgrammi in 100 grammi. Valori bassissimi.

Il miglior consiglio che daresti per chi vuole disintossicarsi dal nichel?

Chelare assolutamente. Non servono integratori particolarmente evoluti anche semplicemente attraverso gli alimenti come i cavoli, e alimenti che contengono vitamina C come i piselli crudi e le fave crude, che sono meravigliose. E poi attraverso il coriandolo per chi piace.

Chi è allergica al nichel dovrà eliminare per sempre certi alimenti oppure prima o poi potrà reintrodurli?

Allora, l’allergia al nichel di solito è la manifestazione di un’ infiammazione intestinale. Quindi se risolvo il problema intestinale giustamente risolvo l’allergia al nichel. E’ una questione temporanea relativa alla salute del mio intestino e al microbiota.

Cosa bisogna controllare nelle etichette degli alimenti al supermercato che un’allergia al nichel dovrebbe assolutamente evitare?

Eh!! Purtroppo il nichel per la legge 1169 del 2011, non è un allergene. Io spero tanto e mi auguro che lo diventi in in futuro.

Non c’è modo per capire se c’è nichel o meno.

L’unica cosa che possiamo fare è controllare gli ingredienti e capire se sono ingredienti ricchi di nichel o no. Attenzione perché:

MONIA CARAMMA:

La Quantità di Nichel è Sempre Rapportata alla Porzione.

Consigli delle bevande vegetali che possono essere tollerate?

Allora nella realtà quasi tutte le bevande vegetali, forse ad esclusione dell’avena, sono tollerate, inclusa la mandorla.

Perché dobbiamo considerare che la mandorla ha 300 microgrammi su 100 grammi di nichel. Nella bevanda vegetale c’è l’8% di mandorla, che vuol dire 8 grammi in un litro.

E se rapportiamo e facciamo le divisioni, scopriamo che un bicchiere di latte di mandorla in realtà ha meno nichel di mezza pera.

Perché sconsigli il riso basmati?

Perché il riso basmati arriva da nazioni dove si possono usare pesticidi non ammessi in Unione europea.

Inoltre, per il trasporto vengono utilizzati gli sterilizzanti (che non se ne vanno nemmeno se laviamo il riso.

Infine lo sconsiglio soprattutto perché abbiamo l’alternativa italiana che è il riso a chicco lungo B, quindi abbiamo il basmati anche in Italia.

Perché allora andare in India?

Qual è il miglior riso che consigli per chi è allergica al nichel?

Il riso a chicco lungo B, a basso contenuto amidaceo e a basso indice glicemico.

se vogliamo dare il nome della varietà, si può chiamare riso a chicco lungo B oppure Apollo o Emma.

Il burro di cacao e l’olio di cocco possono essere tollerati da chi ha l’allergia al nichel alimentare?

In generale gli oli di semi, anche se i semi contengono nichel, non ne contengono molto, perché nel passaggio di estrazione c’è una diluizione tale per cui il nichel non arriva.

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Autrice

Paola Orsini

Autrice del libro:

Studentessa di Naturopatia e libera ricercatrice. Aiuto le persone a disintossicarsi dal nichel per tornare ad una vita normale senza più stress e ansie.

2 commenti su “Allergia al Nichel Alimentare: I Consigli Pratici di Monia Caramma per una Dieta Consapevole”

  1. Berardina De Michelis

    L’intervista, interessante, apre molti interrogativi:
    -consiglia alimenti quali chelanti come piselli o fave? I Legumi? ricchi di nichel, dunque vietati?
    – Le lavorazioni industriali degli oli vegetali ridurrebbero la quantità di nichel? (oppure l’aumentano?)
    – poco si è detto su conservanti, coloranti, eccipienti vari in riferimento a nichel
    – e il latte di mandorla? anch’esso è prodotto industriale
    – il burro di cacao contiene o no nichel? credevo ne fosse privo
    -Aspetto molto interessante e assolutamente da approfondire è il discorso sullo stato dell’intestino, del microbiota e della condizione temporanea dell’allergia al nichel

    1. Ciao Berardina, grazie per le tue domande. Ti rispondo punto per punto qui sotto.

      Noi siamo per la libertà di opinione. Abbiamo pubblicato la versione integrale dell’intervista a Monia Caramma anche se non sono d’accordo su tutto quello che suggerisce.

      I legumi non li mangio e come sai bene, visto che hai partecipato al nostro programma nichel detox, non consigliamo di assumerli perchè oltre a contenere nichel, hanno le lectine che sono infiammanti per il nostro intestino.

      Le lavorazioni industriali non so se aumentano o diminuiscono il nichel. Se andiamo solo di logica, il solo contatto con materiali che sicuramente non sono nichel free potrebbe certamente aumentarne il contenuto.

      Il problema anche qui non è solo il nichel che viene assorbito dalla lavorazione del prodotto, ma i prodotti industriali stessi, i cui ingredienti per il 99% delle volte nn vanno d’accordo con chi è allergica al nichel ma per la salute di tutti.

      Si è detto poco dei conservanti, coloranti ed eccipienti perchè non abbiamo avuto modo di fare altre domande a Monia.

      Questo non significa che queste aggiunte che non fanno bene alla salute di nessuno, siano da scegliere se presenti nei prodotti che compriamo.

      Si, il latte di mandorla è un prodotto industriale ma non è questo che intendeva dire Monia. Noi le abbiamo chiesto un latte vegetale che potevamo assumere, e anche se la mandorla contiene abbastanza nichel, diluita in acqua all’8% ti permette di bere questo latte senza accumulare nichel.

      Poi che i prodotti in commercio sono pessimi o contengono tantissimi ingredienti che non sono adatti alla nostra salute ma aiutano le aziende a vendere il prodotto, quella è un’altra storia.

      Dalle nostre informazioni il burro di cacao contiene poco nichel.

      Questo lo dimostra il fatto che la crema al cioccolato bianco che vendiamo nel nostro Shop (Lifenichel.it) non ha provocato mai nessuna lamentela da parte di chi l’ha assaggiata anche più volte (al momento in cui scrivo parliamo di almeno 500/1000 clienti quindi è un dato importante da valutare).

      Riguardo al microbiota, ne sei abbastanza al corrente perché hai seguito la nostra assistenza personale come iscritta al programma nichel detox (carrelloacquisti.com).

      Spero di aver risposto alle tue perplessità.

      Un caro saluto.

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