Allergia al nichel: Parliamo di Sintomi

Quali sono i principali sintomi dell’allergia al nichel?

Quando si scopre di soffrire di questo problema, una delle prime domande che sorgono riguardano proprio la sintomatologia e le sue caratteristiche.

Quali parti del corpo coinvolgono?

In questo post cercherò di dare una risposta dettagliata a questa importantissimo interrogativo.

IMPORTANTE (leggi qui prima di continuare).

Se vai in confusione e non riesci ad avere una lista completa, se vuoi più consigli su cosa poter mangiare variando la tua dieta e hai sempre difficoltà a capire bene cosa puoi mangiare e come associare i vari alimenti (per non avere un eccesso di nichel nel tuo corpo), puoi accedere al nostro gruppo Facebook privato ed esclusivo di condivisione e supporto, dove troverai contenuti, consigli e spunti per iniziare, continuare e mantenere il tuo percorso di disintossicazione senza stress e ansie.

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Per facilitare la tua lettura ho creato un indice dei contenuti, in modo da aiutarti a scegliere le informazioni più interessanti o più utili alle tue esigenze.

Indice dei contenuti:

Allergia al nichel: i sintomi gastrointestinali

I sintomi dell’allergia al nichel possono riguardare anche la salute dell’apparato gastrointestinale.

Come abbiamo già avuto modo di ricordare, il nichel è un elemento contenuto in diversi alimenti, alcuni dei quali assunti quotidianamente da chi non ha problemi allergici come quelli di cui parliamo in questo blog.

Assumere alimenti contenenti nichel può comportare problemi gastrici. Tra i più frequenti possiamo ricordare:

  • Gonfiore addominale
  • Nausea
  • Vomito
  • Coliche

Come è chiaro da questo breve elenco, si tratta di manifestazioni in grado d’influenzare anche in maniera significativa la conduzione di una vita serena.

Per tale motivo è necessario individuare un regime dietetico ad hoc.

Entriamo ancora di più nel vivo di questo argomento, analizzando assieme i sintomi intestinali dell’intolleranza al nichel.

Allergia al nichel e disfunzioni intestinali

Tra i sintomi dell’allergia al nichel è possibile ricordare situazioni di disfunzione intestinale.

Chi manifesta il disturbo può presentare anche problemi di diarrea o di stipsi, che possono influire chiaramente anche sul peso corporeo.

Capita molto spesso che ci si accorga di soffrire di questo problema allergico constatando significative oscillazioni di peso, le quali nella maggior parte dei casi sono legate all’inefficienza dell’intestino.

Tra gli effetti dell’allergia alimentare al nichel si possono ricordare anche l’insorgenza di afte e infiammazioni a carico della bocca e delle gengive.

L’allergia al nichel non si limita soltanto a provocare sfoghi a livello del derma ma, come è chiaro da questi paragrafi, influisce profondamente sullo stile di vita.

Capiamo assieme l’entità degli effetti che può avere.

Allergia al nichel: mal di testa, capogiri e sintomi respiratori

Quando parliamo di allergia al nichel e pensiamo allo sfogo dermatologico come unico effetto compiamo un grave errore, appellandoci a quello che è un vero e proprio luogo comune.

Questo disturbo allergico coinvolge la pelle come l’apparato gastrointestinale, e può comportare episodi di mal di testa assieme a capogiri, condizioni che possono rendere difficoltosa la conduzione di una vita tranquilla ed efficiente anche dal punto di vista lavorativo.

Risultano molto frequenti pure i sintomi respiratori, come per esempio l’insorgenza di problemi di asma e di generali deficienze nella qualità del respiro.

L’allergia al nichel può influenzare anche la sfera neurovegetativa, provocando problemi d’insonnia.

La situazione più comune quando si parla di sintomatologia dell’allergia al nichel è quella della dermatite da contatto.

Vediamo quelli che sono le caratteristiche principali di tale quadro, con un consiglio molto semplice e casalingo utile per riconoscere la presenza del disturbo.

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Allergia al nichel: i sintomi dermatologici

Per essere sicuri della presenza di problemi di allergia al nichel è utile effettuare test clinici appositi (il Patch Test in primo luogo), ma risulta possibile anche fare riferimento a trucchi casalinghi assolutamente naturali e innocui.

Uno di questi consiste nel posizionare una moneta da 1 centesimo di euro sulla pelle, tenendola ferma con un cerotto o con un pezzo di scotch per almeno 48 ore.

Se dopo questo intervallo di tempo riscontri la presenza di ponfi o sfoghi, è molto probabile che vi sia un problema di allergia al nichel, e che vi troviate davanti a un caso di allergia da contatto.

Come si manifesta?

Con diversi segnali che coinvolgono il derma.

  • Dermatiti: le dermatiti localizzate rappresentano il principale sintomo di questo problema. Si manifestano nella zona del corpo toccata dal metallo in questione, e possono essere caratterizzate dalla presenza di vescicole che si formano in seguito a un aumento della permeabilità dei vasi ematici dell’area del corpo interessata dallo sfogo. Assieme a questi segnali si può ricordare anche il prurito, che può essere un sintomo della disidrosi alle mani e ad altre parti del corpo.
  • Desquamazioni: in alcuni casi si può parlare di vere e proprie desquamazioni della pelle nella zona venuta a contatto con il nichel. Questa situazione può essere accompagnata da episodi di bruciore. Le desquamazioni – e il conseguente inscurimento della pelle – costituiscono un sintomo di un contatto prolungato con il nichel.

I sintomi dell’allergia da contatto con il nichel si manifestano generalmente entro le 48 ore dall’esposizione al metallo.

Gli sfoghi sulla pelle durano anche fino a quattro settimane dopo la succitata esposizione.

Qualora ti dovesse capitare di vedere che i sintomi appena ricordati si protraggono oltre queste tempistiche, devi chiamare il medico con urgenza, in quanto è molto probabile che vi sia un processo infiammatorio o infettivo in atto.

Quali sono le zone del corpo più colpite da dermatite da nichel?

  • Palmi delle mani
  • piante dei piedi
  • collo
  • interno coscia
  • lobi delle orecchie
  • basso ventre (la zona a diretto contatto con il bottone dei pantaloni).

Esiste un’ultima classe di sintomi che può essere inclusa nelle manifestazioni dell’allergia al nichel: i segnali riguardanti i dolori articolari.

Allergia al nichel e dolori articolari

In molti casi l’allergia al nichel si manifesta anche con l’insorgenza di problemi a carico delle articolazioni.

Si parla in particolare di:

  • Atralgie: fenomeni di dolore che colpiscono un’articolazione e i tessuti vicini. Sono quasi sempre conseguenza di situazioni allergiche.
  • Sintomi della fibriomialgia: in alcuni casi, quando si soffre di allergia al nichel, capita di lamentare una sintomatologia molto vicina a quella della fibriomialgia, una patologia caratterizzata da dolore muscolare cronico associato a rigidità.

Qualche immagine per capire meglio

Per aiutarti ulteriormente a chiarire le idee riguardo ai sintomi dell’allergia al nichel, ecco alcune immagini, riguardanti in particolare la sintomatologia dermatologica.

eczema causato da allergia al nichel
eczema causato da allergia al nichel – foto credits: wikipedia

In questa foto è possibile vedere un eczema in fase severa causato da allergia da contatto al nichel.

allergia al nichel alle mani
allergia al nichel alle mani – foto credits: wikipedia

In questa foto è invece possibile vedere gli effetti sui palmi delle mani di uno sfogo dermatologico causato da allergia al nichel.

Il nichel è presente in tantissimi contesti, come ben sa chiunque soffra di allergia a questo metallo.

Inquadrare i sintomi significa avere una marcia in più quando si tratta di affrontare il problema, scegliendo la dieta senza nichel migliore ed eliminando tutti gli accessori che contengono il metallo dannoso (orecchini, orologi, braccialetti, alcuni cosmetici).

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Autrice

Paola Orsini

Autrice del libro:

Studentessa di Naturopatia e libera ricercatrice. Aiuto le persone a disintossicarsi dal nichel per tornare ad una vita normale senza più stress e ansie.

68 commenti su “Allergia al nichel: Parliamo di Sintomi”

  1. Tutti i sintomi che descrivete gli ho. Il problema che anche asma, rinite allergica vasomotoria, intolleranza al lattosio, reflusso esofageo e ernia iatale. Oltre all’allergia al nichel, sono allergica alle graminacee, paritaria, betulla, mandarlo , alberi in fioritura precoce e quella ritardata, nocciolo, orticaria … Ecc.
    Mi hanno dato l’invalidità al 45% per miracolo per asma, rinite e reflusso. In sostanza mi devo pagare per intero il farmaco per la rinite , ticket per l’asma … Il resto a loro nulla importa, non importa se il mio cuore ha il prolasso alla valvola mitralica se ho edemi …. Non importa se non mi posso pagare le medicine per patologia aggravato dal fatto che non ho nemmeno più lavoro . Non importa a loro della mia vita se così vissuta non è vita!

    1. Ciao Elisabetta,
      mi dispiace per la tua situazione, che è molto più grave della semplice allergia al nichel. Se posso suggerirti un blog che condivide l’esperienza di una donna allergica a tantissime cose oltre che al nichel, è http://www.vivereconleallergie.it
      Non credo possa aiutarti direttamente, non essendo lei un medico, ma magari ti sentirai meno sola nella tua condizione. Parlarne aiuta sempre, hai fatto bene a condividere. Un saluto.

      1. Ciao Lia, ti ringrazio per aver suggerito a Elisabetta anche il blog di VivereConLeAllergie. Vado a leggere anch’io il suo blog e magari in futuro possiamo scambiarci pareri e opinioni nei nostri rispettivi blog.

    2. Hai ragione Elisabetta non è’ vita… Ma è’ l’unica che abbiamo…. E dobbiamo aver sempre la speranza… Anche la mia vita come la tua non è’ facile ed ogni anno pare mi se ne aggiunge una. Sono appena stata operata alla schiena e l’anno prima alla tiroide … Con continue tendiniti.. Ma il problema più fastidioso è’ un continuo surriscaldamento del corpo che va avanti da 10 anni e ancora non ha soluzione me mi sveglia ogni 2 ore e mi costringe a bere litri r litri d’acqua ogni giorno .ogni anno se ne aggiunge un’altra .. E quest’anno è’ quella del nichel… Non so come esserti di aiuto ma spero condividendo un po i miei malanni con te di averti fatto sentire un po meno sfortunata .. Un’abbraccio

    3. ciao elisabetta io sono allergico a tutto quello che hai te, di piu sono allergico a tutti gli alimenti. tranne carne , latte, e riso,e pesce. questo solo posso mangiare nessun tipo di pane mangio gallette di riso.e faccio un po di sporto sono 3 anni che sono allergico posso dire che ora sto meglio sono abbassati molto i valori allergico ciao.

  2. Ciao Elisabetta, grazie per aver condiviso la tua situazione in questo blog. Condividere il proprio stato di salute aiuta anche un pò a sfogarsi da tutte le inadempienze del nostro paese. Mi dispiace che tu debba subire questa brutta situazione perchè da quanto leggo, l’allergia al nichel è solo una parte del problema. Se avessi competenze maggiori mmi piacerebbe aiutarti ma non so proprio cosa consigliarti per tutte le tue patologie.

    Posso consigliarti di seguire e leggere tutti i post di questo blog perchè, nel mio piccolo, cerco di aiutare ad alleviare il problema dell’allergia in quanto io sono riuscita a viverci senza troppi problemi.

    Intanto lascia la tua email nel modulo qui a destra, e quando l’avrò terminata ti invierò il primo capitolo della guida che sto preparando su come ho risolto io con pochi e semplici rimedi naturali. Non ti risolverò dicerto tutti i problemi ma sono sicura che qualche dritta o consiglio pratico lo riceverai anche tu.

  3. Buongiorno da qualche tempo sul ventre e sulla schiena sono comparse della macchie rossastre e con varie forme e leggendo l’articolo ho avuto i sintomi che sono descritti cosa posso fare

    1. Ciao Silvia, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Io non sono un medico ne un allergologo quindi non posso darti suggerimenti che possano risolverti il problema.

      Ti consiglio di andare da un bravo allergologo e anche da un nutrizionista esperto di allergie per capire se questi sintomi potrebbero essere derivanti da un’allergia al nichel.

      Per verificare se hai un’allergia di qualche tipo, da metalli pesanti o da altro, puoi eseguire un patch test. Qui sotto trovi un link di approfondimento per saperne di più:
      https://www.allergianichel.com/test-allergia-nichel/

      Non posso darti consigli anche perché l’allergia al nichel è molto personale e varia da persona a persona. Spero di averti almeno indicato la strada da seguire.

  4. Io pure sono stata malissimo prima di sapere. Allergica al nichel – intollerante lattosio e fruttosio – ernia iatale – i miei sintomi innumerevoli ma per anni niente problemi alla pelle. Dolori articolari gravi, diarrea, stitichezza, mal assorbimento, cistite cronica, rinite, dolori addominali e dolori allo stomaco, sudorazioni notturne, insonnia, brividi, fiacche in bocca e rigonfiamento gola con ingrossamento linfonodi, rigidita’ collo… per poi finalmente avere problemi dermatologici con pomfi, macchie, brufoli prurito ecc. E da li dopo mille esami tac risonanze colon scopie e gastroscopie ecc. Sono andata da un allergologo-dermatologo… e iniziando la dieta assieme a un buonissimo reumatologo omeopata la mia vita sta pian piano migliorando.

    1. Ciao..spero tu possa leggere il mio commento..anche io sto avendo questi problemi e si sospetta di essere allergica al nikel.Io purtroppo sto in u a situazione di salute particolare perché sono reduce da un lungo periodo di chemio.
      Il mio corpo sta reagendo in modo strano.. Devo fare una dieta corretta sia per quello che sto assumendo e per questo nuovo problema allergico che si è presentato. A chi ti saresti rivolto per dieta e altro? Spero mi possa rispondere

  5. Io anni fa ho fatto un percing all ombelico e subito dopo la parte si è gonfiata uscendo del puls ho subito tolto l orecchino ma purtroppo mi è rimasta una pallina visibile …..poi ho fatto 2 tatuaggi e dopo circa 24 ore sono uscite delle macchie rosse rialzate attorno al tatuaggio portandomi prurito tanto che ho dovuto prendermi un antibiotico la mia domanda è…può essere allergia al nichel?

  6. SIG. PAOLA buona sera volevo una informazione visto che anche mia moglie soffre di allergia al nichel volevo sapere se LEI usa il forno a microonde e se è sicuro come alimentazione grazie

  7. Ciao Leonello, grazie per la tua domanda. Uso senza problemi il forno a microonde, basta usare i cibi che non diano fastidio a tua moglie. Comunque dipende da caso a caso, non ho mai letto o visto casi di problemi legati all’uso del microonde con il nostro tipo di allergia. Spero di esserti stata utile, un saluto a tua moglie e buona disintossicazione da nichel.

  8. SALVE volevo raccontarvi la mia esperienza.

    Io da piccola ho avuto sempre problemi di allergia che non è stata mai definita asma ma un’allergia dovuta ai cambiamenti del tempo quindi mi portava naso otturato starnuti dovevo fare aerosol continui.

    Mia mamma mi fece effettuare anche le prove allergiche e non è mai uscito nulla al di là degli acari che confermavano l’ allergia accoppiata al discorso tempo.

    Visto che ormai convivo con questa cosa e ho iniziato anche ad avere una tosse fastidiosa come acqua in gola o comunque a volte anche un solletico alla gola, mio cognato medico, mi ha consigliato di ripetere le prove allergiche perchè sostiene che da grande le cose possono cambiare.

    Quello che è uscito è stato un’allergia ad acari, allergia agli alimenti negativa e allergia a nichel +++.

    Insomma, se io non avessi fatto le prove allergiche per un motivo non avrei mai scoperto la mia allergia al nichel e mi chiedo sempre com’è possibile?

    La dottoressa prima di effettuare il tutto e applicarmi i cerotti mi chiese se indossando alcuni oggetti quali bracciali, ecc. avevo prurito o manifestazioni cutanee e se qualche volta mi capitava di fare diarrea. Io ho risposto la verità e cioè che mi è capitato solo di avere qualche prurito qualche volta anche perchè io indosso bracciali senza mai toglierli, e qualche volta mi è capitato di fare diarrea ma non l’ho mai associata a questo.

    Quando ebbi i risultati mi preoccupai molto perchè credevo di non poter mangiare più e l’ allergologa mi diede una lista di cose e io le chiesi se non potevo proprio farne uso o comunque mangiarle altrimenti succedeva qualcosa.

    Lei mi disse che l’abuso di queste cose al massimo poteva provocarmi diarrea.

    Ora mi chiedo ma con un’allergia con +++ com’è possibile che non avevo molti sintomi?

    E’ vero che al massimo posso avere una diarrea?

    inoltre, è possibile che avendole fatte nel periodo estivo e sudando molto con quei cerotti che quasi si staccavano è stato influenzato il test e in realtà come la dottoressa mi ha fatto capire il grado non è elevato?

    Perchè vedo una contraddizione. Anche perchè a volte dimentico di questa cosa e penso a vivere la mia vita normalmente e altre volte mi preoccupo, premettendo che mangio tutto, ma quello che tocco sono quando capita sono i pomodori freschi e la cioccolata. Capitano periodi in cui ne mangio di più ma in genere cerco di non superare una volta a settimana.

    Poi leggendo alcuni articoli avevo visto che anche ingrassare poteva essere sinonimo di questo, e credevo che il mio essere ingrassata poteva essere associato invece appena ho cambiato lavoro. Ora sono 12 ore al giorno in piedi in movimento, sono ritornata quasi al mio peso normale. Sono scesa parecchi chili e se evitassi schifezze perchè è quello che mi rovina forse penso che dimagrirei ancora di più….mi scuso di non essere stata breve. Grazie in anticipo.

    1. Ciao Letizia, ammazza che commento. Grazie mille per la tua lunga testimonianza personale. Come dico a tutti, non sono un medico e posso darti suggerimenti dati solo dalla mia esperienza diretta o dalle mie ricerche online.

      Detto questo, anche un medico non potrebbe rispondere alle tue domande senza avere dati specifici alla mano da consultare.

      Da quello che riesco a capire dalla descrizione che ci hai offerto, direi che hai problemi di infiammazione intestinale oltre che da contatto con utensili o oggetti contenti Nichel.

      Dalle tue parole, presumo tu abbia effettuato il patch test per verificare la tua allergia al nichel.

      Non so se tu stai già seguendo una dieta per disintossicarti dal Nichel per poter limitare gli oggetti indesiderati che riscontri.

      Nel mio piccolo, visto che anch’io ho problemi di allergia al nichel da contatto (mi vengono delle fastidiose bolle pruriginose alle mani che chiamano disidrosi) ti consiglio di scaricarti gratis questo primo capitolo della mia guida su come disintossicarti dal Nichel con rimedi naturali:

      https://allergianichel.com/my/disintossicarsi-dal-nichel/

      Qui ti indico altri articoli di questo blog che potrebbero esserti di aiuto:

      https://www.allergianichel.com/alimenti-senza-nichel/
      https://www.allergianichel.com/alimenti-che-contengono-nichel/
      https://www.allergianichel.com/dieta-senza-nichel/

      Al Tuo Benessere!

  9. valj castagnoli

    Ciao pure io sono allergica al nikel. Ultimamente. Mi vengono tante vescichette nelle gambe che fanno anche prurito,oltre alla bocca sempre infiammata. Sto attenta a quello che mangio non posso sgarrare

    1. Ciao Valj, grazie per aver offerto la tua testimonianza. Da quello che mi indichi secondo me tu hai lo stesso mio problema, la Disidrosi. Nel mio caso, se non assumo rimedi naturali o se non sto attenta, il problema mi viene alle mani, mentre tu hai problemi alle gambe e alla bocca.

      Se non li hai già letti, posso consigliarti di dare un’occhiata a questi articoli di approfondimento:

      https://www.allergianichel.com/disidrosi-mani/
      https://www.allergianichel.com/zeolite-attivata/

      Se vuoi scoprire i rimedi naturali che mi hanno permesso di risolvere il problema, lascia la tua email qui e scaricati gratis il primo capitolo della guida sulla mia esperienza personale:
      https://www.allergianichel.com/my/disintossicarsi-dal-nichel

      Al Tuo Benessere!

      1. buongiorno! ho fatto i patch test risultato allergia nichel++++. ma ho sempre avuto problemi solo a livello cutaneo ma dopo la nascita di mia figlia la situazione sulle mani è diventata disastrosa….disidrosi galoppante…con ragadi e tagli…passa solo con il.cortisone ma dopo una settimana di sospensione delle crema ricompare…mi rifiuto di vivere mettendo cortisone tutti i giorni…mi sto documentando per togliere il nichel dagli alimenti e vedere se la situazione migliora…

        1. Ciao Silvia, grazie per aver condiviso la ua esperienza personale che è molto simile alla mia. Anch’io ho sofferto di disidrosi alle mani, ma poi sono riuscita a risolvere dopo mesi di test, con pochi rimedi naturali. Dopo solo 30 giorni dall’assunzione di alcuni di questi rimedi, ho praticamente risolto la mia intossicazione dal nichel.

          Se ti interessa sapere con quali rimedi naturali ho risolo, dai un’occhiata a questa pagina:
          https://allergianichel.com/my/disintossicarsi-dal-nichel-2/

          Se hai altri dubbi o domande chiedi pure, sarò felice di risponderti e aiutarti come posso in base alla mia esperienza personale. Al Tuo Benessere.

  10. Buongiorno, ho 42 anni e ho allergia al nichel e ernia iatale, oltre ad alcune allergie da fioriture primaverili. Per alleviare i sintomi ho seguito una dieta con poco nichel e anche la mia rinite è migliorata molto. Mentre stando al mare per quasi 4 mesi (lavoro e vacanza) stavo bene anche senza fare diete. Tornando a Milano, e continuando a mangiare normalmente ho cominciato a stare male con l’ernia e il prurito sulla pancia e dietro le spalle, oltre che al dolore forte sotto il seno sinistro, come se avessi un chiodo. Ma non capisco se il tutto è correlato al nichel o altro. (Non ho reflusso né acidità). Comunque consulterò il mio medico. Grazie

    1. Ciao Barbara, grazie per la tua domanda. Come hai capito bene anche tu, non posso essere io a darti consigli medici mirati visto che io non sono una specialista. Ti dico quello che farei io, poi valuta tu. Hai notato che prendendo il sole non hai avuto più problemi? Sono sicura che è l’aumento dell’assunzione di Vitamina D che ti ha dato questi benefici (la vitamina D per la gran parte puoi assumerla per la gran parte prendendo il sole).

      Quindi il mio consiglio è di fare un controllo della quantità di vitamina D presente nel tuo corpo, e cerca di raggiungere e stabilizzarti attorno a 80.

      Io stessa sto prendendo da alcuni mesi la Vitamina D, per la precisione 10mila UI al giorno e al momento ho raggiunto 50.

      Puoi inoltre provare ad usare la Zeolite, io ho risolto i miei problemi di disidrosi alle mani.
      Qui puoi trovare un dettagliato articolo che ne parla:

      https://www.allergianichel.com/zeolite-attivata/

      Facci sapere se ottieni risultati.
      Al Tuo Benessere.

    2. Ciao Barbara ho letto il tuo commento e sono rimasta sbalordita, anch’io ho 42 anni e gli stessi sintomi che hai tu li ho io… No ernia iatale ma prurito fortissimo alla pancia e un po anche alla schiena e dolore come se avessi spine al seno destro… Io non so se ho delle allergie.. Ma ora sto facendo una serie di analisi perché ho un malessere generale e tutti i sintomi fanno pensare anche ad un’allergia al nichel. Inoltre tre mesi fa mi è stata diagnosticata la fibromialgia … Soffro di fortissimi dolori muscolo-articolari… Insomma sto proprio male…. Vorrei sapere se hai fatto ulteriori controlli e hai scoperto quale può essere la causa dei sintomi che averti. Ciao

      1. Hai poi fatto il test?
        Io sto male da più di un mese ma secondo me nessuno ha ancora capito niente di quello che sta avvenendo… Ho iniziato con sintomi simili alla fibro ma poi di giorno in giorno vedo che sto peggio ho dolori muscolari e adesso anche articolari e scricchiola anche… Però ho anche nausea a volte con bocca amara, sfogo cutaneo che non capisco se sia dermatite con prurito stanchezza pesantezza e ho coliche con diarrea o meno… Molti sintomi combaciano con la fibro però possono combaciare anche con intolleranza/allergia al nichel… Ne soffre già mia madre lei più da contatto… Negli esami del sangue è uscito infiammazione/infezione ma non credo che la fibro faccia ciò… Loro hanno dato colpa al fatto che avevo fatto punture di cortisone… Può essere ma anche no… Fammi sapere

  11. Dal 2012 soffro di un terribile bruciore alla bocca ee dopo tanti esami e biopsie mi eè stata diagnosticata un leucoplachia. ….conseguenza di una forte presenza di Nikel ,oggi vorrei fare delle prove allergiche. …aiutatemi…..S.

  12. Buongiorno,
    da circa un mese soffro di una forma di dermatite pruriginosa praticamente su tutto il corpo ma in particolare sul busto. Io ho un’allergia da contatto al nichel, testata con Path infatti non posso indossare nulla di bigiotteria.
    IN passato pero’, nel caso indossassi qualcosa con nichel, mi usciva uno sfogo sulla zona interessata mentre ora la dermatite/eczema è in varie zone del corpo, prive di contatto con qualsiasi forma di nichel.
    Nel frattempo spalmo tubetti di cortisone e antibiotico, la situazione non peggiora ma tantomeno migliora.
    La domanda è: questa dermatite potrebbe essere comunque collegata all’allergia al nichel o no?
    (intanto so facendo diversi esami in quanto al momento il dermatologo non sa darmi nessuna spiegazione)

    Grazie

    1. Ciao Erika, grazie per aver condiviso la tua situazione personale. Io ho la dermatite atopica e la mia allergia al nichel mi da come effetti collaterali una disidrosi alle mani.

      Ho scritto un post che potrebbe esserti utile proprio sulla disidrosi alle mani causate dall’eccesso di Nichel. Ecco il link:

      https://www.allergianichel.com/disidrosi-mani/

      Io ho risolto completamente il problema della disidrosi assumendo un integratore naturale chiamato Zeolite Attivata.

      Per saperne di più puoi leggere questo post:
      https://www.allergianichel.com/zeolite-attivata/

      Rispondo alla tua domanda non da esperta ma da allergica al nichel: se hai riscontrato che sei allergica al nichel allora è molto probabile che i problemi di pelle che hai siano correlati. Non sono un medico ma purtroppo gli sfoghi e le dermatiti sono uno dei problemi che potrebbe causare un’eccesso di nichel.

      Spero di esserti stata di aiuto e facci sapere se prenderai la zeolite.
      Al Tuo benessere.

  13. Io sono positiva nichel++ scoperto facendo patch test.
    Li ho fatti poiche’ avevo un rossore sul decolleté che arriva ad una sensazione di bruciore, e qualche piccolo ponfettino che mi dura si e no un giorno e poi scompaiono. Allergologo mi ha detto secondo lui non legato al nichel questo fatto ma foese più ad un fatto emotivo.
    A qualcuno è successo?
    Ciao Giorgia

    1. Ciao Giorgia, grazie per la tua domanda. Ovviamente io non ho studiato medicina e quindi prendi con le pinze i miei suggerimenti. Vedo molti medici non essere molto esperti dell’allergia al nichel, e ho letto spesso in vari gruppi su facebook che tantissimi medici minimizzano questo problema che viene più reindirizzato come un fattore emotivo.

      Poi, a questo punto, se il patch test ti ha dato esito positivo, a che serve averlo eseguito se poi l’allergologo ti dice il contrario?

      Mi viene in mente una cosa: sai cosa puoi fare? Prova ad usare la Zeolite Attivata, che è un rimedio naturale che assorbe i metalli pesanti. Se dopo 30/60 giorni i problemi che hai scompaiono, sai che sei intossicata e allergica al nichel, e in più, hai trovao anche la soluzione senza riempirti di cortisonici e antistaminici.

      Se vuoi saperne di più sulla zeolite e sulla mia esperienza diretta puoi leggere questo post approfondito:
      https://www.allergianichel.com/zeolite-attivata/

      Spero di averti dato qualche buon consiglio.
      Al Tuo Benessere.

  14. Buongiorno,
    Vorrei sapere se effettuare il patch test può essere utile anche se non ho sintomi dermatologici ma solo gastro-intestinali e muscolari… forse si tratta più di un’intolleranza, ma in questo caso come faccio a disgnosticarla?

    1. Ciao Emma, grazie per la tua domanda e per ave condiviso la tua esperienza personale. Da quello che sono le mie conoscenze, se sei allergica al nichel il patch test può darti le informazioni che ti servono per capire il livello della tua allergia. In più, sarebbe molto utile non affidarti a consigli presi qui o da altre parti senza il consulto di un esperto in intolleranze e allergie.

      Spero di averti dato qualche buona dritta.
      Al Tuo Benessere.

  15. Scusate ma per l’intolleranza o allergia al nichel possono avvenire anche nausea prurito puntini rossi che poi diminuiscono di dimensione ma restano lì per mesi e brividi di freddo allucinanti e tachicardia quasi fissa??? Grazie

    1. Ciao Maurizia, grazie per la tua domanda. Io il vaccino non l’ho provato perchè ho risolto con la zeolite attivata il mio problema di disidrosi alle mani. Per il resto, non mi fido molto dei vaccini ma magari qui trovi altre persone che potrebbero rispondere alla tua domanda.

      Al Tuo Benessere.

  16. Buongiorno, sono allergica al nichel e finora ho sempre pensato si trattasse solamente di un’allergia da contatto, per cui non posso portare orecchini, collane, anelli, ecc.
    Ultimamente però sto ragionando sul fatto che anche a livello alimentare, non è da escludere che il nichel possa influire sulla mia salute: ho notato che ho molti dei sintomi elencati su questo sito. Inoltre, ho da sempre dei livelli di gamma gt molto elevati, che non si riesce a far abbassare in nessun modo. Sono una persona che non prende medicinali e totalmente astemia, però, a detta del mio medico curante, è come se ci fosse qualcosa che “mi avvelena”. Mi chiedevo: potrebbe esserci una rilevanza tra un’allergia al nichel e dei valori di gamma gt elevati?

  17. Buongiorno!!Io soffro di allergia al nichel e laringite da reflusso!!Volevo sapere se prugne albicocche e kiwi si possono mangiare?o danno problema con l’allergia!!Grazie buona giornata

  18. Buonasera. Avrei una curiosità. Sono in attesa per fare il test per l’intolleranza al nichel (diversi sintomi mi portano a pensare che ne sia intollerante).Volevo sapere se anche solo il contatto con il nichel può causare problemi come nausea ecc… Faccio la cassiera e dopo una decina di giorni che ho iniziato il lavoro ho iniziato ad aver problemi alle dita (si formano le pellicine e mi si infettano), prurito in diverse zone del corpo (sintomo che ho da sempre ma si è amplificato), ma in particolare sto patendo le pene dell’inferno per i continui capogiri e una nausea devastante… Per ora sto cercando di evitare i cibi che so che lo contengono quindi vorrei sapere se il solo contatto, con i soldi, mi può causare questi sintomi… Vi ringrazio anticipatamente

    1. Ciao Alice, grazie per la tua domanda e per aver condiviso qui la tua esperienza personale.

      Io lavoro in banca e sono spesso a contatto con i soldi. Ho la disidrosi alle mani e credo che anche tu abbia lo stesso problema (ovviamente chiedi il parere di un dermatologo e non fidarti solo dei miei consigli perché non sono una specialista).

      Ho pubblicato un articolo proprio sulla disidrosi alle mani che puoi leggere qui:
      https://www.allergianichel.com/disidrosi-mani/

      Posso suggerirti anche di consultare questi articoli su quali alimenti evitare e quali assumere (sempre in base alla mia esperienza personale, non sono uno standard assoluto):

      https://www.allergianichel.com/alimenti-senza-nichel/
      https://www.allergianichel.com/alimenti-che-contengono-nichel/

      La mia storia è molto simile alla tua. Dopo molte insistenze ho richiesto di non stare più in cassa appunto perché andavo ormai a lavorare con i guanti di cotone per evitare il contatto.

      Con il passare delle settimane e dei mesi, la mia disidrosi insieme all’uso della zeolite attivata (https://www.allergianichel.com/zeolite-attivata/) mi ha risolto il problema.

      Ora a volte mi mandano in cassa a lavorare e comunque non ho più i problemi di prima, ma sono sicura che nel mio caso il contatto con i soldi mi aumentava considerevolmente i sintomi.

      Spero di esserti stata di aiuto.

  19. Ciao io sono allergico da contatto, ti chiedevo: c’è correlazione con l’intolleranza alimentare? Ho un eczema perioculare da molti anni ormai e temo che l’alimentazione accentui questo problema.
    Grazie in anticipo
    Luca

    1. Ciao Luca, grazie per la tua domanda. Non ho capito se sei allergico al nichel e se hai fatto il test per verificarlo. Comunque, l’allergia al nichel può essere sia da contatto ma può anche dare problemi di digestione/intestinali.

  20. Ciao, mi chiamo Paola e sono allergica al nichel da una vita. L’ho avuto notizie solo nel 2013 quando una collega risultata allergica, conoscendo i miei disturbi mi ha consigliato di provare. Soffrivo di continue afte, disturbi gastrointestinali, emicranie. Positiva +++. Eliminati i cibi con più nichel ho cominciato a stare meglio.
    In sintomi sono però tornati sotto forma di rinite. Ma nessuno mi ha mai detto che il nichel provoca anche questo sintomo.

    Effettivamente la lista di sintomi in 4 anni è cambiata. Prima erano pochi ora anche disturbi respiratori. Ora ha anche un nome. Il problema di fondo è che i medici non sono aggiornati, quindi non sanno come trattare la rinite, la debolezza, i dolori articolari.
    Prescrivono cortisone, e stop.
    Ad Agosto, per perdere qualche chiarimento ho privato una dieta con i frullati. Be’ siamo a Dicembre, da Settembre ho la tosse che va e viene.
    Non so a chi rivolgermi. Di nuovo i test per le allergie? Bho sono sfiduciata…

    1. Ciao Paola, grazie per aver condiviso con noi la tua situazione.

      Hai mai provato la Zeolite Attivata?

      Io ho risolto tutti i miei sintomi prendendola in modo continuativo, ma già dopo poche settimane ho avuto i primi benefici. Mi sono disintossicata senza continuare a prendere farmaci e antistaminici che mi venivano prescritti dal medici.

      Se vuoi saperne di più, ti consiglio di approfondire in questo dettagliato articolo che raccoglie le migliori informazioni scovate online oltre che dalla mia esperienza personale:

      https://www.allergianichel.com/zeolite-attivata/

      Al Tuo Benessere.

  21. Ciao a tutti,
    mi chiamo Anna e anch’io sono allergica al nichel da una vita, ma l’ho scoperto solo nel 2015 in seguito a un peggioramento brusco del mio stato di salute(ora ho 30 anni).
    Con il senno di poi mi rendo conto che i segnali chiari c’erano stati, ma poichè non compromettevano la mia vita quotidiana non me ne sono preoccupata. Mi spiego meglio. Nel mio caso non vi è stata dermatite da contatto, ma sintomi “interni”: stipsi da bambina, diarree durante l’adolescenza, e spesso nausee mattutine quando ho iniziato a fare la pendolare per tutti gli anni delle superiori e dell’università.
    Dal 2011 il mio stato è decisamente peggiorato, perchè si aono sommati disfagia, problemi respiratori(dai laringospasmi alla rinite allergica), capogiri e vertigini.
    Ho girato medici su medici per sentirmene dire di tutti i colori…con tanto di rifiuto da parte di alcuni dottori di farmi i test per le allergie in quanto “non manifestando prurito non potevo avere allergie” !!
    Inutile dire che tutti mi liquidavano dicendomi che il mio era solo stress, o ansia et similia.
    Ho trovato ascolto solo nel 2015, da una tossicologa omeopata, che attraverso l’analisi del DNA(da molti medici sbeffeggiata, ma ormai cruciale in molti altri Paesi) ha trovato l’allergia. Abbiamo iniziato il percorso di disintossicazione e la mia rinite è scomparsa nel giro di un mese per non tornare più. Ho ancora altri sintomi, più attenuati, ma so che ci vorrà tempo prima di eliminare tutte le “scorie”.
    Vi ho scritto perchè spero di aver dato qualche dritta e un piccolo aiuto per chi si dovesse riconoscere in questi sintomi. In bocca al lupo a tutti!

    1. Grazie Anna per aver condiviso la tua esperienza personale. Sono sicura che sarà di aiuto alle allergiche al nichel che leggeranno questo articolo e le sue discussioni ;).

      Al Tuo Benessere!

  22. Ciao, riscrivo di nuovo. Ho provato il Ganoderma. Ho dovuto fermarmi per via della coaugulazione lenta. Gengive, ferite..

    Con me non va bene. Assolutamente… ( Mi sono dovuta sorbire una colonscopia perché il sangue delle gengive è finito nelle feci)
    Sconsiglio!!

  23. Ciao Paola, ho riscontrato l’allergia al nichel da poco più di un anno. Il sintomo iniziale per me è stato un forte prurito ad un solo piede (impossibile da non grattarsi ed autolesionarsi quotidianamente) con conseguenze mutevoli nel tempo di una disidrosi (dermatite con desquamazione). L’allergia è stata accertata dai test allergologici, sia sostanze inalanti che alimentari, oltre i patch test. Dopo un’allergologa, o consultato 2 naturopati, ma i tentativi di tutte i rimedi costisissimi son stati inutili. L’idea di andare da altri bravi allergologi (che nella mia zona non esistono, se non Pavia, ecc) non mi piaceva per convinzione di dover assumere cortisone, antistaminici, ecc. Mi son documentata nel tempo leggendo il tuo suggerimento sulla Zeolite (+Montmorillonite) ed è da settembre che la provo ininterrotramente, oltre ad un alimentazione attenta. Conosco a memoria ormai i quantitativi di nichel (alti, medi o bassi) degli alimenti (cercare i tabulati anche da google degli alimenti) ed elimino solo quelli con i più alti senza privarmi del resto perchè amo mangiare e soprattutto le verdure, gli alimenti più a rischio rispetto alle carni o altro. Limito comunque quelli di medio contenuto, abbondo su quelli più Free. Faccio attenzione alle pentole, evito qualsiasi olio (di arachidi tanto peggio) ma uso solo quello di oliva. Inoltre quando ero tanto infiammata diminuivo anche le sostanze istamino-liberatorie, che anche se non contengono nichel, aumentano l’istamina e quindi l’infiammazione (caffè, tè, banane, vino, ecc.). Bisogna fare attenzione anche a farmaci e integratori, se se ne prendono….
    Non sono ancora guarita dopo 6 mesi da quest’assunzione della Zeolite (forse il mio caso richiede più tempo o forse non son così fiscale nell’eliminazione totale delle sostanze nocive) ma ritengo di esser migliorata. Il prurito è sempre più sopportabile, tant’è vero che ci son giorni che ora non mi gratto il piede. Ma per un anno è stato impossibile non farlo. Ritengo l’allergia ancora esistente ma ben gestibile, mi permette di condurre la vita in società come ho sempre fatto, malgrado attenzione al cibo nei locali.
    Il mio intento è procedere ancora pazientemente con la zeolite, perchè non è detto che 2 o 3 mesi possano bastare a risolvere secondo il proprio tasso di tossicità. Altre persone che conosco han risolto così. Prima di rivolgermi ad allergologi e vaccini mantengo ancora le speranze e auguro anche agli altri di risolvere e confrontarsi per l’aiuto personale e del prossimo. Grazie Paola per la possibilità di aiuto e confronto che dai col tuo portale!

    1. Ciao Francesca, grazie mille per il tuo dettagliato caso personale ;).
      Mi fa molto piacere che i miei consigli sulla zeolite attivata ti abbiano realmente aiutato a risolvere o alleviare la tua intossicazione al nichel.

      Tienici aggiornate qui se riesci a risolvere tra qualche mese i tuoi sintomi!
      Al Tuo Benessere!

  24. Buonasera, volevo condividere la mia esperienza, sono allergica al nichel +++ , ho provato zeolite e tanto altro ancora, ma da quando sto facendo le chelazione ioniche, è circa un anno, devo dire che sto’ bene, adesso riesco a mangiare la cioccolata, le lenticchie, i pomodori, logicamente alternati, e devo dire che sto’ benissimo, non sto’ più male, la faccio una volta al mese e mi sento subito bene, volevo condividere questa esperienza con voi, grazie

  25. Carmen, grazie mille del tuo contributo. Sarà sicuramente utile a chi non sa più dove sbattere la testa e le ha provate tutte senza molti risultati.

    Posso chiederti, per renderlo più chiaro a tutte, cos’è la chelazione ionica, dove e quando si fa, quanto costa e chi te l’ha consigliata?

    Grazie per il tuo prezioso aiuto!
    Al Tuo Benessere.

    1. Ciao Paola, praticamente la chezione ionica si fa con un macchinario dove dentro si immergono i piedi Ho le mani in base al bisogno è diversa dalla chelazione chelante, dove ti praticano delle flebo per endovena, quella io non la farei mai. Con la chelazione Ionica invece mi sono trovata bene L’ho fatta attraverso un iridologa naturopata, Io sono nelle Marche a Fano dopo non so negli altri posti dove la fanno Basta guardare su internet, Spero che questa spiegazione sia servita

  26. ma e’ possibile che l allergia al nickel porti dermatiti e arrossamenti nelle parti intime ?perche avverto sempre rossore e prurito

  27. Ciao a tutti,
    premetto che nei prossimi giorni eseguirò i test allergologici (patch-test) per verificare l’eventuale allergia al nichel; vorrei comunque sapere se l’allergia al nichel si manifesta anche solo con: ASMA e GONFIORE ADDOMINALE, senza altri sintomi. E’ possibile?
    Grazie per le info

    1. Ciao Cinzia, grazie per il tuo aggiornamento. Solo con il test puoi conoscere la risposta. I problemi gastrointestinali potrebbero anche non essere collegati all’allergia al nichel, ma io come posso saperlo? ;).

      Il test ti darà le risposte che cerchi.
      Al Tuo Benessere.

  28. Io sono allergica al nichel sin dalla nascita avendo dermatite atopica e molto dura e stressante viverci anche curandoti anche il nervoso ti aumenta il prurito un bagno con acqua fredda fa molto bene..

    1. Grazie per il tuo aggiornamento Nadir.

      Ti capisco molto bene perché anch’io ho la dermatite atopica come mio figlio, oltre ad essere allergica al nichel.

      Per ottenere il supporto e l’aiuto di cui hai bisogno, ti invito ad iscriverti al nostro gruppo privato esclusivo su Facebook dedicato a noi allergiche al nichel.

      Richiedi la tua iscrizione qui:

      https://www.facebook.com/groups/260155968190126/

      Se vuoi un aiuto pratico e un metodo per disintossicarti dal nichel senza prendere più farmaci per tornare alla vita di prima, ti invito a leggere il mio libro che puoi acquistare qui su Amazon:

      https://www.amazon.it/Allergia-Nichel-Mangia-Sano-Variato/dp/1720243999/

      Al Tuo Benessere.

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